Le nostre vite sono cambiate, e forse siamo diventati delle persone diverse. Che periodo, se potessi barattare metà della mia vita per riviverlo, lo rifarei senza neanche pensarci. Ma comunque anche lì tutti non parlavano di altro. Frequentavo diversi forum sul TCG di Yu-Gi-Oh! perché drogarmi mi pareva troppo mainstream. So soltanto che a scuola non parlavo di altro, e con gli amici, pure. Scoprire Death Note a 15 anni ha attivato qualcosa nella mia testa, non so cosa. Non ne vado fiero, ma a quella età non avevo ancora letto neanche un libro in tutta la mia (breve) vita.
Ero una testa calda in seconda superiore, e vi assicuro che adesso in confronto sono un angioletto.
Ricordo molto bene quando scoprii l’anime di Death Note. Tanto che finiscono per definire chi siamo. Quante cose hanno cambiato così tanto la vostra vita? Alcune sono comuni a tutti, altre sono uniche per ognuno di noi. Potrei andare avanti, anche se non troppo. Pupo che convive che due donne e la sua gelateria Quanti avvenimenti del genere ci possono essere nella vita di una persona? Vi elenco le mie: Immaginatevi la faccia di mio padre quando mia madre a vent’anni gli disse « Sono incinta». Pensate agli uomini una volta che Prometeo ha dato loro la scoperta del fuoco. Non per scelta, quanto più per necessita. Profonda e indelebile, tanto che la tua vita viene divisa in cio’ che c’è stato prima, e quello che è successo dopo. Quelle cose che vuoi o non vuoi finiscono per segnare una riga nella terra. Lo podéis leer gratis, legal y en castellano en. ¿Volveremos a tener más Death Note? Si es en forma de historias cortas y autocontenidas como esta cada cierto tiempo, le doy un gigantesco SI. Con su estilo y diseños inigualables, regala viñetas repletas de ideas, estructuras y claridad como solo él sabe hacer. Acompaña, una vez más, el titánico Takeshi Obata a los lápices. Una pequeña historia que se ancla en la más absoluta realidad y supone un pequeño guiño al panorama político por parte del guionista nipón.
Tsugumi Ohba escribe una historia que bebe de la esencia de su serie madre y aporta un giro final que sorprenderá a unos cuantos lectores. Ryuk vuelve hacer las suyas y baja a la Tierra con un cuaderno de muerte. Nuestros queridos Takeshi Obata y Tsugumi Obha se suben de nuevo al barco de su obra insigne para viajar hasta la más absoluta actualidad.Įsta pequeña historia, autocontenida en 87 páginas, transcurre varios años después de la historia original. En plena época donde revivals, reboots y resets campan a sus anchas, el anuncio por parte de Jump SQ de un one-shot de Death Note no resulta tan extraño.
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